lunedì 7 giugno 2010

Il Reno soffocato dai rifiuti - Note






Le foto del presente reportage sul degrado del fiume Reno (i post dal 1/06/2010 al 7/06/2010, escluso quello del 4/06 2010) risalgono al marzo scorso: precisamente sono state prese principalmente il giorno 2 Marzo 2010



I fiumi trascinano a valle una mole impressionante di rifiuti velenosi; questi appartengono essenzialmente a due categorie, una è quella dei rifiuti liquidi o invisibili, l'altra è quella dei macrorifiuti, oggetti e quindi facilmente visibili.
-a) i rifiuti chimici generalmente liquidi e spesso invisibili sono certamente i più pericolosi e quelli che più facilmente sfuggono alla nostra attenzione. L'unica difesa e l'unico modo di tenere monitorata la situazione sono frequenti analisi chimiche dello stato dell'acqua.
-b) i rifiuti macroscopici comprendono innumerevoli oggetti che l'uomo getta con noncuranza e che finisce per intasare gli alvei dei fiumi o finisce in mare. Di questa categoria i rifiuti più diffusi e generalmente anche i più inquinanti sono gli oggetti in plastica, borsine incluse: trascinati dalla forza dell'acqua si impigliano fra i rami delle rive, finendo sepolti fra la terra e le radici delle piante; una percentuale finisce in mare contribuendo così a trasformare gli oceani in una immensa discarica velenosa che presto non potrà più essere purificata e e resa inoffensiva dal pur grandissimo potere rigenerante della natura.

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